
Rieducazione Posturale Globale: serve davvero?
- 29 June 2022
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La rieducazione posturale globale, abbreviata con il termine RPG, è una metodica terapeutica sviluppata da Philippe Souchard nel 1981, sulla base della precedente metodica Mezieres. Come si può intendere dal nome, il trattamento RPG mira a “correggere” la postura del soggetto per riequilibrare le tensioni muscolo-articolari, le quali, secondo questa linea di pensiero, spesso sono la causa scatenante del dolore. In questo articolo cercherò di spiegarti in cosa consiste la rieducazione posturale globale RPG e i suoi reali effetti sulla postura e sul dolore.
Cos’è la Rieducazione Posturale Globale (RPG)?
La rieducazione posturale globale RPG è un trattamento la cui filosofia si basa su 3 principi:
- Individualità: ogni persona è unica e, come tale, anche gli atteggiamenti posturali sono diversi da soggetto a soggetto.
- Causalità: la vera causa del disturbo muscolo-scheletrico potrebbe originare anche in siti distanti da quello in cui il dolore viene percepito. Ciò significa che un dolore alla cervicale potrebbe essere generato da un problema alla zona lombare, alle anche, alle ginocchia, ecc…
- Globalità: in presenza di un disturbo muscolo-scheletrico, il trattamento dovrebbe focalizzarsi sull’intero corpo del soggetto e non solo sul distretto interessato.
Il trattamento di rieducazione posturale globale si basa sull’esistenza delle catene muscolari, ovvero dei gruppi di muscoli interconnessi tra loro che formano una catena lunga tutto il corpo, ognuna delle quali ha uno specifico ruolo per il movimento delle articolazioni. Esistono due tipologie di catene muscolari, statiche e dinamiche; le principali catene muscolari statiche sono la catena statica posteriore e la catena diaframmatica anteriore. Mantenendo per lungo tempo durante la giornata delle posture “non corrette”, le catene muscolari statiche finiscono per accorciarsi e quelle dinamiche si indeboliscono, causando delle alterazioni posturali che possono essere alla base del dolore. Souchard individua due principali tipologie di alterazioni e accorciamenti muscolari, i quali portano ad alterazioni posturali tipiche:
- Anteriore: testa in avanti, ipercifosi, iperlordosi, bacino ruotato in avanti, …
- Posteriore: ipocifosi e ipolordosi, bacino ruotato indietro, …

Quali sono gli obiettivi della rieducazione posturale?
Il trattamento RPG agisce sia sulle catene statiche che sulle catene dinamiche, attraverso il mantenimento di posizioni statiche ed altre tipologie di esercizi. Gli obiettivi del trattamento RPG si basano sui principi che ti ho descritto prima: le condizioni patologiche che possono determinare dolore deriverebbero dalla retrazione di queste catene muscolari, per cui è necessario allungare la muscolatura accorciata e rinforzare i muscoli antagonisti ad essa (ovvero quei muscoli che effettuano il movimento opposto al muscolo contratto). Così facendo, cercheremo di raggiungere quello che, secondo Souchard, è l’obiettivo finale della riabilitazione posturale globale, ovvero la simmetria posturale, che rappresenta il requisito fondamentale per la riduzione del dolore e della disfunzionalità.
Rieducazione posturale globale: esercizi
Il trattamento RPG prevede l’utilizzo di posture specifiche, semplici e globali, associate ad una respirazione diaframmatica che guida il soggetto all’esecuzione di contrazioni muscolari mirate a ristabilire l’equilibrio tra le catene muscolari. Prima di eseguire un trattamento RPG è necessario che il fisioterapista individui le alterazioni di natura posturale che il soggetto presenta, al fine di proporgli esercizi il più mirati possibile alle sue esigenze. Durante il mantenimento della postura terapeutica, il fisioterapista può applicare anche la terapia manuale per favorire l’allungamento delle catene muscolari accorciate.
Anche in base a quelli che sono gli obiettivi della rieducazione posturale globale RPG, gli esercizi che si propongono con la tecnica RPG possono essere divisi in 3 gruppi:
- Allungamento muscolare; attraverso posture specifiche e sfruttando la respirazione diaframmatica, si cerca di ridare elasticità alla muscolatura contratta.
- Rinforzo muscolare; per consolidare l’elasticità ottenuta con gli allungamenti, si effettuano esercizi di rinforzo muscolare mirati alla muscolatura debole causa della postura scorretta.
- Autocorrezione; per il mantenimento del risultato ottenuto, si insegnano al paziente degli esercizi di presa di coscienza del proprio corpo e della propria postura, utili a rendere “automatica” la nuova postura corretta ritrovata.
È davvero importante correggere la postura?
Per come te l’ho descritta finora, la postura RPG ti potrà sembrare un qualcosa di magico e in grado di risolvere tutti i tuoi dolori. Mi piacerebbe molto dirti che esiste un trattamento che è una panacea per tutti i mali, ma malincuore devo dirti che la rieducazione posturale globale, ad oggi, non sembrerebbe esserlo, o almeno non più di qualsiasi altro tipo di trattamento di fisioterapia studiato per il dolore muscolo-scheletrico come il mal di schiena.
A questo punto magari ti starai chiedendo: “ma se il mio mal di schiena è causato dalla postura scorretta che mantengo da tanto tempo, perché correggerla con le posture RPG non dovrebbe aiutarmi?”. Il punto è proprio questo, postura e dolore non vanno “a braccetto”, cioè non sempre sono cose strettamente collegate: correggere la tua postura potrebbe non risolvere il tuo dolore e la risoluzione del tuo dolore potrebbe non essere dovuta alla correzione della tua postura. Capisco che da un lato possa sembrare disarmante quello che ti ho appena detto, ma se guardi il rovescio della medaglia, ciò significa che puoi stare bene anche se quella benedetta schiena non è perfettamente allineata come dovrebbe.
L’errore che spesso facciamo è quello di considerare la postura come una cosa statica e strutturata, che non può cambiare nel tempo a meno che non venga trattata. In realtà, la postura è un qualcosa di dinamico e cambia ogni volta che facciamo un movimento, anche minimo. Ognuno di noi adotta la migliore postura possibile per eseguire al meglio ogni tipo di movimento, ma il modo in cui facciamo questi movimenti al meglio delle nostre possibilità non è un qualcosa di standardizzabile e uguale per tutti. Per questo motivo, i concetti di “postura corretta” e “postura scorretta” perdono di importanza e, di conseguenza, anche il cercare di correggere la postura. Per i fisioterapisti moderni, correggere la postura come unico obiettivo del trattamento è diventato obsoleto e le evidenze scientifiche confermano che non è sufficiente a risolvere i dolori muscolo-scheletrici.
Conclusioni
Il messaggio che vorrei farti arrivare è che non importa se la tua schiena ha un iperlordosi o un ipercifosi, quello che realmente importa è come e quanto ti muovi. Per quanto possa essere perfetta, tenere la solita postura per periodi di tempo troppo prolungati è deleterio per qualsiasi persona, dal giovane all’anziano e dallo sportivo al sedentario. Il nostro corpo è fatto per muoversi, per cui stare fermi nella solita posizione per tanto tempo non fa bene a nessuno. Per risolvere i dolori muscolo-scheletrici (e magari prevenirli, se possibile), il segreto non è nel tenere una postura perfetta, ma nel fare movimento e mantenere uno stile di vita sano. Se soffri di mal di schiena e non sai come e quanto puoi muoverti per non peggiorare la situazione, un fisioterapista adeguatamente formato ti saprà aiutare a capirlo senza cambiare necessariamente la tua postura!
Bibliografia
Swain CTV, Pan F, Owen PJ, Schmidt H, Belavy DL. No consensus on causality of spine postures or physical exposure and low back pain: A systematic review of systematic reviews. J Biomech. 2020 Mar 26;102:109312. doi: 10.1016/j.jbiomech.2019.08.006. Epub 2019 Aug 13. PMID: 31451200.
O’Sullivan K, O’Sullivan P, O’Sullivan L, Dankaerts W. What do physiotherapists consider to be the best sitting spinal posture? Man Ther. 2012 Oct;17(5):432-7. doi: 10.1016/j.math.2012.04.007. Epub 2012 May 17. PMID: 22608170.
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